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'Ndrangheta, in corso operazione dei carabinieri

Dalle prime ore di oggi nella provincia di Reggio Calabria ed in quelle di Roma e Como, è in corso un’operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria per l’esecuzione di 5 provvedimenti di fermo di indiziato di delitto emessi dalla Procura Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria nonché di numerose perquisizioni. I reati contestati sono associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione e tentata estorsione aggravati dal metodo mafioso.

Il "Gal Terre vibonesi" si aggiudica il bando del Psr 2014-2020

Il Gal Terre Vibonesi si è aggiudicato il bando del Psr 2014-2020 con decreto del dirigente generale reggente del 26 ottobre 2016 n. 1243. Il Gal ha individuato il Comune di Gerocarne quale soggetto Capofila, ed è finalizzato alla presentazione di un Piano di Azione Locale (PAL) in attuazione della misura 19 - sostegno allo sviluppo locale Leader del PSR Calabria 2014/2020. Si legge nel decreto che sono stati approvati i verbali della «Commissione di valutazione n.1 del 04/ 10/2016, n. 3 del 6/10/2016 e 14 del 24/10/2016 per il Gal Monte Poro Serre Vibonesi nonché n. 2 del 05/10/2016, n. 7 del 13/10/2016 e 14 del 24/10/2016 per il Costituendo Gal Terre Vibonesi – Capofila Comune di Gerocarne, per l’area eleggibile n. 9 e la conseguente graduatoria per come di seguito riportata: 1 Costituendo Gal Terre Vibonesi ; 2 Gal Monte Poro Serre Vibonesi» si è deciso inoltre di «riconoscere ad entrambi i soggetti richiedenti il contributo relativo al sostegno preparatorio di cui alla misura 19.1 del PSR Calabria 2014-2020;  ammettere a finanziamento per l’area eleggibile n. 9 la proposta presentata dal Costituendo Gal Terre Vibonesi – Capofila Comune di Gerocarne, per il relativo finanziamento del PAL, avendo conseguito in sede di valutazione il punteggio maggiore; dare atto che la dotazione finanziaria per il finanziamento del progetto di cui al presente decreto, da assegnare con separato atto, trova disponibilità nelle risorse della misura 19 del PSR Calabria 2014-2020, gestite dall’Organismo Pagatore ARCEA.  provvedere alla pubblicazione integrale del provvedimento sul BURC a cura del Dipartimento proponente, ai sensi della legge regionale 6 aprile 2011, n. 11, a richiesta del Dirigente Generale del Dipartimento Proponente nonché sul sito www.calabriapsr.it; notificare il presente atto all’Organismo Pagatore ARCEA».

Trasversale delle Serre: Il sindaco Tassone chiede la rimozione dei divieti al presidente della Provincia di Catanzaro

Il sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone ha incontrato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno. L’incontro è stato richiesto dal primo cittadino del borgo della Certosa - anche a nome dei colleghi di Fabrizia (Antonio Minniti), Spadola (Giuseppe Barbara), Brognaturo (Giuseppe Iennarella), Mongiana (Bruno Iorfida) e Simbario (Ovidio Romano) – per discutere di talune problematiche inerenti la viabilità di competenza della Provincia di Catanzaro. In particolare, i due rappresentanti istituzionali hanno parlato dell’impossibilità, per autobus e mezzi pesanti, di imboccare la “Trasversale delle Serre” nei pressi dello svincolo di Gagliato, a causa del divieto di transito posto al bivio di Satriano Marina. In virtù della prescrizione, i mezzi soggetti al divieto sono, infatti, costretti a percorrere la vecchia “Strada statale 182” che conduce in direzione di Campo Petrizzi. Il sindaco di Serra ha, quindi, chiesto la rimozione del divieto al fine consentire anche ad autobus e ai mezzi pesanti di poter fruire della “Trasversale delle Serre”. Dal canto suo, il presidente Bruno ha dato la sua disponibilità a valutare, con le autorità competenti, la convocazione di un incontro istituzionale finalizzato a trovare una soluzioni definitiva.

Immigrazione: fermati due scafisti ucraini

Al termine di un'articolata attività d'indagine, nella tarda serata di ieri, gli investigatori della Squadra mobile della Questura di Crotone unitamente ai militari della Capitaneria di Porto – Guardia costiera di Crotone e della Guardia di finanza-Sezione operativa navale di Crotone, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto i cittadini Ucraini Fateev Dmitriy classe 93 e Denis Sadkevich classe 85, ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina per aver condotto, sulle coste crotonesi, un'imbarcazione con a bordo 125 cittadini extracomunitari. L’attività di polizia giudiziaria avviata contestualmente alle operazioni di sbarco avvenute ieri notte ha consentito, sin da subito, di apprendere che i membri dell’equipaggio, composto da due cittadini di nazionalità ucraina, si erano dati alla fuga abbandonando l’imbarcazione a bordo di un piccolo tender. Tale circostanza è stata riscontrata da alcune fotografie scattate dai migranti a bordo del natante che ritraevano due persone con caratteristiche fisico somatiche proprie dei cittadini dell’est Europa, non presenti tra i cittadini extracomunitari sbarcati. Una volta assunte tale informazioni è stata avviata la perlustrazione della zona costiera in prossimità del luogo di sbarco. L'attività di ricerca ha avuto esito positivo grazie ai militari della Capitaneria di Porto che, in località Capo Colonna, hanno rintracciato  due cittadini ccraini intenti a risalire la collina ed a poca distanza, lungo la costa, un tender a motore. Una volta fermati, i due sono stati accompagnati in Questura per l' identificazione ed i necessari accertamenti. Da un primo confronto con il materiale fotografico precedentemente acquisito,i fermati  sembravano corrispondere ai soggetti ritratti a bordo nel natante utilizzato per la traversata. La successiva attività di assunzione delle dichiarazioni dei migranti completata dalla consequenziale fase dei riconoscimenti fotografici, ha permesso di acquisire decisivi elementi probatori in ordine al coinvolgimento dei due cittadini ucraini nell’evento migratorio. Fateev e Denis sono stati, infatti, riconosciuti dai migranti  quali componenti dell’equipaggio che ha condotto l’imbarcazione salpata alle prime ore dello scorso 21 ottobre dalle coste della Turchia ed intercettata dalle motovedette della Guardia di finanza nella tarda serata del successivo 24 ottobre a largo di Crotone. I due sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto e condotti presso la casa circondariale di Crotone, a disposizione del Pubblico Ministero Gaetano Bono che coordina le indagini.

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