Riaperta linea ferroviaria jonica, Falcomatà: "Facciamo in modo che ci passino sopra i treni"

"Salutiamo con soddisfazione il ripristino della linea ferroviaria jonica con due giorni di anticipo rispetto alla data preventivata dal Ministro Delrio, all’indomani del sopralluogo sull’area più colpita dall’ondata eccezionale di maltempo che si è abbattuta sulla nostra Città Metropolitana". È quanto dichiara in una nota il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà.  "Negli ultimi otto giorni -ha sottolineato il Primo Cittadino - centinaia di persone hanno lavorato senza sosta per il ripristino dei luoghi colpiti dal maltempo. La riapertura della linea ferrata jonica, completata in otto giorni, è il segno di una Calabria che si rialza. Voglio ringraziare il ministro Delrio per l’attenzione dedicata al nostro territorio. Adesso proseguiamo su questa strada. Riaperto il binario facciamo in modo che ci passino sopra i treni. I collegamenti sulla fascia jonica vanno implementati e migliorati: la disponibilità dimostrata verso il nostro territorio non può che essere un buon auspicio in questa direzione".

Scomparsa la scrittrice reggina Adele Cambria: il ricordo del sindaco Falcomatà

"Adele Cambria ha amato la nostra città in modo viscerale, anche se il suo rapporto con i reggini è stato per molti versi conflittuale; tornava a Reggio solo d’estate per trascorrere le vacanze nella sua spiaggia prediletta a Catona, ma seguiva da Roma tutte le vicende cittadine con attenzione e non mancava di discuterle e di commentarle anche dalle colonne dei giornali con cui collaborava". Giuseppe Falcomatà ricorda così la scrittrice reggina scomparsa a Roma  all'età di 84 anni. "È stata certamente una delle più grandi giornaliste italiane, vera pioniera del giornalismo al femminile con Camilla Cederna e Oriana Fallaci e ha lavorato - rammenta Falcomatà - per tutti i più importanti giornali italiani, per il cinema e per la Rai. Scrittrice, attrice, autrice di teatro e di televisione, è stata tra le fondatrici del movimento femminista nazionale.  L’ho incontrata parecchie volte negli ultimi anni e mi affascinava la naturalezza con la quale raccontava innumerevoli aneddoti che riguardavano i più grandi nomi della cultura italiana: Pasolini, Moravia, Morante, Nicolini erano tra i suoi amici più cari e per anni è stata protagonista indiscussa del dibattito politico e culturale italiano. Aristocratica dall’animo popolare non mancava di levare la sua voce ogni qualvolta vedeva in pericolo la libertà d’espressione, arrivando a dirigere il quotidiano “Lotta Continua” al fine di garantirne l’uscita, pur non condividendone la linea politica. Nel suo ultimo libro “In viaggio con la zia”, una via di mezzo tra il romanzo di formazione e il diario di viaggio tra i luoghi della Magna Grecia, immagina di accompagnare le due giovani nipoti alla foce del Calopinace, nell’area del Tempietto appena recuperata, per rintracciare le origini greche della nostra città: 'Scendiamo verso la nuova rotonda sul mare… È stata l’ultima idea del Sindaco, restituire alla città la consapevolezza delle sue origini… E le origini mitiche di Reggio sono nella tragedia greca, ragazze mie… Venite a vedere il monumento a una vite abbracciata a un fico selvaggio…'".  "Il patrimonio culturale e morale di Adele Cambria - auspica il sindaco di Reggio Calabria - non deve essere assolutamente disperso e il compito di questa Amministrazione sarà di far sì che venga trasmesso alle nuove generazioni con l’ausilio delle istituzioni scolastiche della città metropolitana. La lezione delle lotte degli anni sessanta e settanta, che hanno visto Adele protagonista, deve trasformarsi in un intenso messaggio per i nostri giovani che li metta in condizione di acquisire coraggio e consapevolezza riguardo le scelte future".

 

Danni maltempo: Falcomatà fa il punto della situazione

"Il lavoro da fare è tanto ma la risposta è stata pronta e la macchina organizzativa dell’Amministrazione ha reagito bene. Abbiamo già avviato, ed in qualche caso anche concluso, decine di lavori e manutenzioni per ripristinare i danni provocati dal maltempo. Contestualmente sono stati programmati una serie di interventi più strutturali nei punti di maggiore criticità che realizzeremo in sinergia con gli altri enti". È quanto dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentando i lavori partiti con somma urgenza per il ripristino delle aree cittadine colpite dall’ondata straordinaria di maltempo. "L’area urbana ha subito disagi inferiori rispetto ai centri della jonica e della tirrenica - ha aggiunto il primo cittadino - ma i danni sono stati ingenti anche qui. Dopo la prima verifica sullo stato delle aree più colpite, ci siamo messi immediatamente al lavoro, di concerto con l’Assessore ai Lavori Pubblici Angela Marcianò, con i delegati alle manutenzioni Rocco Albanese e Paolo Brunetti e con il delegato alla protezione civile Antonio Ruvolo, per intervenire tempestivamente con un'azione sinergica che ha coinvolto l'intera macchina organizzativa del Comune". In particolare gli interventi già ripristinati hanno interessato: la condotta sul torrente Armo - Saracinello e la tubazione sul torrente Armo - Siforio. Quanto alla Fiumara Catona, zona Pettogallico,  interessata dalla distruzione di circa 90 metri di condotta che dai pozzi rifornisce il serbatoio Alfieri, sono in corso i lavori di ripristino e si prevede di terminarli entro la giornata di domani. Sulla tubazione sul torrente Valanidi si interverrà nei prossimi giorni. In giornata inizierà l’intervento sul pozzo in località Gallina, mentre i pozzi in località San Lorenzello - Cataforio sono stati parzialmente ripristinati e si conta di terminare i lavori al più presto. Sempre rispetto al comparto idrico qualche disagio si registra nell’erogazione dell’acqua nel centro storico, a Reggio Campi e Condera, a causa di problemi alle condotte di pertinenza della Regione sulle quali il Comune ha già chiesto che si disponga un intervento immediato". "Numerose sono le strade sulle quali si sono verificati eventi franosi, per quali - continua il resoconto di Falcomatà - si è reso necessario un intervento immediato, anche per evitare che alcune zone periferiche rimanessero isolate. È il caso ad esempio di Santa Lucia di San Roberto, di Aretina, Armo, Mosorrofa e Paterriti ed ancora la zona di San Filippo e la strada che collega Gallico a Sambatello. Anche il cimitero di Rosalì era rimasto isolato e la strada è stata immediatamente liberata dalla frana. Allo stesso modo si è operato in città dove si sono verificati crolli di muri e di strade, ad esempio a Cannavò, vico Ferruccio a Sbarre, via Arangea - Gallina, si è proceduto ad una prima messa in sicurezza dei costoni in attesa di un’operazione di manutenzione straordinaria che sarà consentita dalla dichiarazione dello stato d’emergenza.  Gli interventi più complessi riguardano infine la strada dell’Eremo, dove si sta operando per la rimozione dei detriti e la via per Sambatello dove si è verificato uno sprofondamento del manto stradale. In località Curduma, si è procede al ripristino del tratto di strada verso Paterriti. Alla foce del Torrente del Calopinace è stato avviato l'intervento per la pulizia dell'alveo del fiume mentre la frana in Contrada Oliveto sarà messa in sicurezza. Una serie di criticità sui quali sono stati disposti interventi con somma urgenza".

 

Sicurezza scuole e mense scolastiche cittadine: Falcomatà annuncia operazione straordinaria

"Abbiamo avviato un’operazione straordinaria di verifica e di adeguamento igienico dei locali che ospitano le mense di tutte le scuole cittadine. La salute degli studenti è una priorità dell’Amministrazione e la verifica strutturale degli edifici e dei locali scolastici è un’emergenza non più rinviabile". È quanto dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà al termine dell'incontro avuto stamani a Palazzo San Giorgio con i dirigenti del settore. "Quello della sicurezza degli studenti è un tema che in passato è stato totalmente sottovalutato - ha aggiunto il Primo Cittadino - ad esempio sull’adeguamento igienico dei locali mensa fino ad oggi nessuno aveva posto il problema. Ma il rischio è quello che si continui a spostare la polvere sotto il tappeto, senza mai davvero affrontare la questione in maniera risolutiva". "Proprio per questo - ha dichiarato ancora il sindaco - ho dato mandato ai tecnici del Comune di avviare una ricognizione urgente dello stato igienico dei locali mensa delle scuole cittadine e successivamente una verifica dello stato strutturale degli edifici per far partire un’operazione straordinaria di ristrutturazione e messa a norma di tutti i locali frequentati dai nostri studenti. Sono questioni che per anni sono state continuamente derubricate, confinate in qualche cassetto impolverato. Dobbiamo attendere che accada qualcosa di irreparabile prima di intervenire? Abbiamo dato comunicazione alle autorità competenti dell’avvio dei procedimento di verifica. La salute dei nostri bambini non è un valore che possiamo affidare alla casualità o alla fortuna. La responsabilità di una classe dirigente si misura così: programmare oggi ciò che sarà necessario domani. La sicurezza delle nostre scuole è una condizione necessaria sulla quale non faremo un passo indietro".

 

Danni maltempo, per Falcomatà "ci vorranno settimane per il ritorno alla normalità"

"Stiamo procedendo alla definizione dei danni provocati dal maltempo e nel frattempo continuiamo a coordinarci con l'unità di crisi della Prefettura per verificare il piano di ripristino dei punti di criticità su tutto il territorio della Città Metropolitana. Ci vorrà qualche settimana per tornare alla normalità ma i tecnici stanno lavorando 24 ore su 24". È quanto dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà il giorno dopo l'alluvione che ha colpito la Calabria provocando pesanti disagi alle vie di comunicazione in tutta l'area sud della regione. "In queste ore - ha aggiunto Falcomatà - siamo rimasti colpiti dalla scomparsa del giovane operaio di San Roberto, morto mentre lavorava al ripristino dell'illuminazione pubblica del centro pedemontano. Alla sua famiglia la vicinanza di tutta l'Amministrazione di Reggio Calabria". "Negli ultimi due giorni migliaia di volontari hanno lavorato senza sosta, giorno e notte, per ripulire le strade e rimuovere i detriti in tutti i centri della provincia. Sono l'esempio della Calabria migliore, della Calabria che si rialza. Il mio pensiero - ha dichiarato ancora il primo Cittadino - va alle forze dell'ordine, alla Protezione civile, agli operai, ai tecnici dei Comuni ed ai Sindaci della Città Metropolitana che hanno affrontato questa emergenza in prima linea". "Ringrazio il Presidente Matteo Renzi, il Ministro Graziano Delrio e il Presidente dell'Anci Piero Fassino per la prontezza con la quale hanno risposto al nostro appello. La dichiarazione dello stato d'emergenza ci consentirà di procedere rapidamente al ripristino delle principali criticità - ha concluso il Sindaco - subito dopo, con il supporto del Governo e con i fondi destinati alla prevenzione del rischio idrogeologico, avvieremo il piano degli interventi strutturali necessari ad evitare che episodi del genere si verifichino nuovamente".

Danni per il maltempo: il sindaco Falcomatà chiederà lo stato d'emergenza

"Nelle ultime ore abbiamo monitorato con attenzione le diverse criticità presenti sul territorio della Città Metropolitana. Chiederemo al Governo lo stato d'emergenza". È quanto ha dichiarato il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà a margine del vertice in Prefettura al quale ha preso parte il Ministro Graziano Delrio. "I tecnici sono al lavoro per redigere una prima stima dei danni provocati dal maltempo - ha aggiunto il Sindaco - le segnalazioni sono tantissime e stiamo proseguendo con gli interventi di messa in sicurezza in collaborazione con l'unità di crisi allestita dalla Prefettura. Abbiamo intere aree isolate, collegamenti stradali e ferroviari interrotti, situazioni di emergenza praticamente su tutte le aree della Città Metropolitana. Abbiamo chiesto al Presidente Piero Fassino di attivarsi in qualità di massimo rappresentante dell'Anci come principale interlocuzione del Governo nel rapporto con i territori e con i Comuni del nostro comprensorio. La solidarietà non basta - ha concluso il Sindaco - Reggio Calabria deve rialzarsi con il sostegno delle massime istituzioni nazionali".

Maltempo in Calabria: a Reggio danneggiata condotta idrica comunale

Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà rende noto che, a causa di gravi danni alla condotta comunale, provocati dalla piena del torrente in località Pettogallico, domani lunedì 2 novembre, si avranno disagi nell'erogazione idrica nelle zone di Villa San Giuseppe, Modenelle, Arghillà e Pettogallico.  Non appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno inizieranno i lavori di riparazione.

 

Sindaco Falcomatà: "Abbiamo invertito la rotta, Reggio è al centro del sistema Paese"

"L'Italia che crede, che ama, che lotta. L'Italia che vince". E' questo il tema della 32° Assemblea nazionale dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani alla quale prenderà parte il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. "Accompagnato dal consigliere delegato alla Città Metropolitana Riccardo Mauro, il Primo Cittadino - fa sapere una nota inviata da Palazzo San Giorgio - è volato a Torino per l'importante appuntamento istituzionale programmato dall'Anci. Nella giornata di domani il Sindaco prenderà a due delle tavole rotonde programmate nell'ambito dell'Assemblea. Al mattino Falcomatà relazionerà a seguito della Presentazione del rapporto nazionale sull'attività della polizia locale, tavolo introdotto e coordinato dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris al quale prenderanno parte il Sindaco di Torino e Presidente Anci Piero Fassino, il Viceministro dell'Interno Filippo Bubbico, il Sindaco di Novara e Presidente Anci Piemonte Andrea Ballarè, il segretario Generale Anci Veronica Nicotra, l'Assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli, il Sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli, il Sindaco di Verona Flavio Tosi, il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il Sindaco di Lecce Paolo Perrone, il Sindaco di Chieti Umberto Di Primo ed il Sindaco di Catania e Presidente del Consiglio Nazionale dell'Anci Enzo Bianco. Il Rapporto sarà presentato da Antonio Ragonesi, Responsabile dell'Area Sicurezza della Anci, e da Annalisa Gramigna, dell'Area Studi Ricerche e Banca dati delle autonomie locali Anci".  "Nel pomeriggio - continua il comunicato - il Sindaco Falcomatà prenderà parte alla tavola rotonda 'Un fisco migliore. Responsabilità senza autonomia: che fare?' coordinata dal Presidente del Consiglio dell'Anci Enzo Bianco. Il Sindaco Falcomatà relazionerà insieme al Vicesindaco di Milano Francesca Balzani, al Sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli, al Sottosegretario all'Economia e Finanze Pier Paolo Baretta, al Presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato Mauro Maria Marino, al Sindaco di Firenze Dario Nardella, al Sindaco di Mantova Mattia Palazzi, al Sindaco di Lecce Paolo Perrone e al Sindaco di alessandria Maria Rita Rossa. Le conclusioni della giornata saranno affidate al Ministro della Giustizia Andrea Orlando, al Presidente Anci Piero Fassino e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella". "Parteciperò a questo importante evento portando ancora una volta all'attenzione delle massime istituzioni nazionali le istanze della nostra città" ha dichiarato il Sindaco Falcomatà. "La presenza di Reggio all'annuale appuntamento dell'Anci - ha aggiunto ilPprimo Cittadino - è una grande occasione per rappresentare le esigenze di una comunità in crescita come quella della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Il Governo e le massime autorità dell'Anci ci hanno dimostrato massima vicinanza. La nostra città è al centro del sistema che rappresenta il futuro del Paese. Su temi fondamentali come quello dei trasporti e delle infrastrutture Reggio avrà accesso ad importanti progetti di sviluppo che passano attraverso la rete delle Città Metropolitane italiane e che consentiranno una programmazione unitaria, su scala nazionale. Ragioniamo secondo un'idea d'insieme per la quale il sostegno allo sviluppo della Città Metropolitana di Reggio significa una spinta alla crescita dell'intero sistema Paese. Abbiamo invertito la rotta, interrompendo la tendenza all'isolamento politico che nell'ultimo decennio ci ha allontanati dall'Italia e dall'Europa. Finalmente - ha concluso il Primo Cittadino - riacquistiamo la credibilità e l'autorevolezza che Reggio merita".

 

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