Caracciolo (FI) risponde seccamente ad Albanese: "Reggini inorriditi dalle sue dichiarazioni"

"Le recenti dichiarazioni del delegato alla manutenzione, Rocco Albanese, fanno inorridire la cittadinanza reggina".  Mary Caracciolo, consigliere comunale di Forza Italia a Reggio Calabria, non lascia passare sotto silenzio le affermazioni rese dall'esponente del Partito Democratico. "Le opere di convincimento di questa Amministrazione - replica la rappresentante 'azzurra' non sono più sufficienti ad abbindolare chi, come noi, vorrebbe esclusivamente una maggiore chiarezza per quel che concerne la vita di tutti i giorni. Si fa riferimento ad appalti mai presi, a lavori di riqualificazione a lunga scadenza, a un centro città che suppone di trainare la periferia che si vede abbandonata in tutto e per tutto. Il tempo passa inesorabilmente e la gente aspetta, aspetta con ansia quelle manovre legate allo sblocco del Decreto Reggio; dopo un anno aspetta, intrepida, ascoltando le dichiarazione del collega di maggioranza che non può, come ha fatto, non confermare quanto ho evidenziato in merito alla rinascita della città di Reggio Calabria, ben lontana dal decollo. Viaggiare con la mente per adesso non costa nulla ed è quello che la gente oggi fa, ascoltando come fosse sinfonia, le dichiarazioni di Albanese che si sofferma su opere che non hanno visto neanche l'avvio dei lavori". A conferma di ciò, risulta emblematica la situazione inerente l'impiantistica sportiva con chiaro riferimento alla struttura di Ciccarello che ha alle spalle - ricorda Caracciolo - progetti, appalti, opere di manutenzione, proroghe in termini di realizzazione ma che genera solo scoramento nel vedere il degrado in cui si trova. La manutenzione stradale credo non appartenga alla programmazione dell'Amministrazione Falcomatà considerando l'assenza di logicità nel sostenere opere di maestosa importanza ma che, sul piano pratico, si sintetizzano nell'attesa di quell'importante finanziamento, che lo stesso cita, e che dovrebbe condurre a un piano ben più strutturato.  Si pensa, e lo sostengo con molta amarezza, ad attaccare piuttosto che a trarre benefici dalle indicazioni fornite dalla minoranza; si tenta di mettere in cattiva luce chi si spende per il territorio, quotidianamente, ascoltando la gente, vivendo il disagio, aprendo le orecchie a dubbi e perplessità di ogni singolo cittadino e non di un target ben definito per il quale ci si deve spendere più degli altri. Questa presunzione non giova certamente all'ottica gestionale dell'intera amministrazione con conseguenze irrimediabilmente dannose per la città". Mi auguro - auspica infine Mary Caracciolo - che la discrasia tra le parole e il fare si possa risolvere nel più breve tempo possibile per il bene di Reggio Calabria, stufa, stanca, tediata dall'assenza di concretezza, nell'affrontare problemi che, ahimè, sono reali. 

 

Caracciolo (FI) incalza Falcomatà: "Basta annunci, avvii e completi le opere"

"L’Amministrazione Falcomatà ha annunciato la ripresa dei lavori del Parco Lineare Sud. La notizia - è il commento di Mary Caracciolo, consigliere comunale di Forza Italia - non può che essere accolta favorevolmente rispetto alla stasi generale che caratterizza i cantieri esistenti e potenziali della nostra città. In particolare, il riferimento specifico non può che essere a quelle opere finanziate con il così discusso 'contributo straordinario', cosiddetto Decreto Reggio, de-finanziato per sei milioni di euro complessivi dal Governo Renzi nell’ambito dell’ultima Legge di Stabilità.  Circa due mesi fa il sindaco - ricorda la rappresentante 'azzurra' a Palazzo San Giorgio - aveva annunciato in sede di massima assise cittadina l’importante riunione con gli esponenti di Governo per 'discutere le opere del Decreto Reggio' e poi operare quella cosiddetta rimodulazione dello stesso, così vagamente accennata e non meglio specificata. Ad oggi, si attendono notizie in merito a quelle dichiarazioni di 'scena' che ricomprendevano altresì una tematica molto importante in senso pratico per la nostra città, ovvero la presentazione a breve di un 'piano di rifacimento complessivo del manto stradale'. È facilmente comprensibile la portata (non certamente della mera presentazione che ancora comunque si attende) dell’esecuzione di un simile programma. In una città che si caratterizza per opere di rattoppamento estemporanee, che mettono in risalto la fragilità del manto stradale già con piccoli acquazzoni, è importante arginare e prevenire quanto più possibile simili situazioni che si aggiungono al degrado complessivo che coinvolge particolarmente i nostri quartieri. Ci si chiede allora quali tempi tecnici si dovranno ancora attendere affinché gli slogan lanciati a mezzo stampa conoscano una pratica e concreta attuazione". "La ripartenza della città - incalza la battagliera esponente dell'opposizione consiliare - non è visibile ai più, che auspicano quotidianamente quantomeno servizi rapportati al costo esoso dei tributi e che invece vedono costantemente la riviviscenza solo sui giornali, di importanti opere, senza che concretamente vi sia l’inizio dei lavori. Ed allora, si chiede il medesimo impegno che si utilizza per la comunicazione a mezzo stampa, altresì, per l’avvio reale e il completamento di quelle opere che insistono nei vari quartieri, che potrebbero effettivamente rimettere in moto l’economia reggina e migliorarne il decoro urbano". Si spera allo stesso modo che quell’opera maestosa del Palazzo di Giustizia - auspica infine Mary Caracciolo - sia riappaltata in tempi celeri, al fine di scongiurare altre ipotesi di ritardo per uno dei simboli di Reggio Calabria".  

 

Caracciolo (FI): "Fondi PAC, ennesimo buco di programmazione dell’Amministrazione Falcomatà"

"Il Comune di Reggio Calabria, destinatario di due riparti finanziari disposti dal PAC infanzia, ad esclusiva finalità sociale, non riesce a mirare ad un’oculata programmazione". Mary Caracciolo, consigliere comunale di Forza Italia fa esplicito riferimento  ad "interventi di particolare rilevanza quali la ristrutturazione dei nidi comunali, l’acquisto di posti-utente in strutture convenzionate e spazi gioco per i fanciulli che, ahimè, rappresentano la fascia più debole". Non si va 'Avanti così', né tanto meno sono sufficienti slogan come 'Sei tu la mia città', nel momento in cui questa Amministrazione sino ad oggi delle azioni previste con il I riparto riesce a fare ben poco; in taluni casi non è stato neanche appaltato il lavoro di ristrutturazione di alcuni asili nido. Buona parte dei fondi non sono stati utilizzati dal Comune di Reggio Calabria e, a causa della totale assenza di programmazione, il termine ultimo per la spendibilità dell’intero finanziamento del I riparto si sta, in maniera angosciante, avvicinando (30 giugno 2016)". "Si aggiunge a questo - incalza l'esponente 'azzurra' a Palazzo San Giorgio - la decurtazione di buona parte dell’importo originariamente reso disponibile sempre per la politica del rimando di progettualità attuata dall’amministrazione Falcomatà. Assistiamo oggi a un dato sconcertante, che mi ha spinto, tra l’altro, a presentare alle Istituzioni competenti, in particolare all’assessore al Welfare Marino, un’interrogazione a risposta scritta riguardante l’utilizzo dei Fondi Pac. Il dato inerente la copertura dell’utenza a Reggio Calabria, ferma al 2,2% di un’utenza potenziale, che statisticamente vedrebbe frequentare quindi solo due bambini su cento un asilo nido, è davvero sconcertante. Le opportunità per fanciulli e genitori sono state sprecate, ma non è tutto perduto. Come sottolineato a più riprese dalla UIL Scuola, si potrebbe ovviare al problema attuando una progettazione che faccia della celerità un elemento indispensabile puntando poi a dei bandi per affidamento urgente. Il rischio di perdere i fondi é molto alto e, come sempre, a farne le spese sarà il territorio calabrese, le fasce più deboli, tutte quelle categorie che non hanno la possibilità di difendersi poiché abbandonate proprio dalle istituzioni che dovrebbero rappresentare l’ancora di salvezza, ma che invece sembrano sempre più lontane dai problemi reali. Non è più procrastinabile un intervento in tal senso! Mi auguro vivamente - auspica in conclusione Mary Caracciolo - che si possa scongiurare l’ennesimo passo falso per la mia città, particolarmente per i bambini e per le famiglie reggine.

 

Caracciolo (FI) annienta il DUP: "Classica messinscena ingannevole di quest'Amministrazione"

"Il Documento Unico di Programmazione, strutturato nell'arco dei tre anni, rappresenterebbe dal punto di vista logistico e pratico il volere di questa Amministrazione; questo strumento - argomenta Mary Caracciolo, consigliere comunale di Forza Italia - andrebbe a guidare strategicamente il Comune di Reggio Calabria, gestendo la pubblica amministrazione in ottica prospettica, tra obiettivi di mandato e obiettivi operativi. Il DUP, verosimilmente, rappresenterebbe in maniera emblematica l'inefficienza dell'Amministrazione Falcomatà, di quasi due anni di mandato. Si apprende dal documento che la tanto ostentata programmazione non è stata così efficiente da intervenire prontamente sull'impiantistica sportiva, problema palesemente distruttivo per il territorio,  poiché è necessario operare un'opera di ricognizione; mi chiedo allora in un anno e mezzo, tra conferenze e comunicati, cosa è stato fatto". "Il verde pubblico - è incalzante la rappresentante 'azzurra' a Palazzo San Giorgio - rappresenta invece un buco nero a tutti gli effetti; non sono chiare, infatti, le fonti di finanziamento e, tralasciando il taglio d'alberi sporadico, c'è il timore che cada nel dimenticatoio. Il turismo, elemento costituente di qualsiasi realtà che mira a rilanciarsi, non poggia su basi solide considerando che quanto programmato per il 2016 ancora non è stato attuato. Vorrei capire, insieme ai reggini, quali siano le modalità attraverso cui l'Amministrazione valorizzerà il nostro territorio, non partecipando, verosimilmente, a nessuna fiera nazionale o internazionale dedicata al turismo. Non parliamo di urbanistica, dove si trova una programmazione ad hoc, a buon intenditor poche parole; il rimpasto ipotizzato da Falcomatà manifesta a chiare lettere l'arrancamento dei sui collaboratori". "Questa - è il pensiero conclusivo di Mary Caracciolo - è la programmazione nei tre anni; sgomento, paura, arrendevolezza, confusione, disorientamento e chi più ne ha più ne metta. Basta prese in giro".

 

Atti vandalici Parco Caserta, Caracciolo: "Urge riapertura immediata, Falcomatà non perda altro tempo"

"Gli atti vandalici al Parco Caserta rappresentano un vile attentato nei confronti di una delle strutture che in assoluto - è il commento di Mary Caracciolo, consigliere comunale di Forza Italia - rappresenta lo sport reggino" Non sono giustificabili simili gesti e non rendono giustizia a quello che per anni è stato un punto di riferimento per i cittadini reggini, ma che da qualche tempo a questa parte viene ricordato solo con tanta nostalgia associata ad un pizzico di amarezza". "Già nel mese di settembre - ricorda l'esponente 'azzurra' - era stata annunciata l'imminente apertura della struttura prevista per la fine di gennaio. Trascorso, altresì, il mese di febbraio, la riapertura è rimasta solo uno dei tanti annunci dell’Amministrazione per una città che si caratterizza proprio per la precarietà del sistema impianti sportivi. Auspichiamo invece che il territorio possa riappropriarsi celermente del Parco Caserta, non essendo più possibile altra perdita di tempo, perché i cittadini abbisognano di strutture come quella che gli consentano appieno di svolgere la propria personalità, anche attraverso l'esaltazione dei momenti ludico-sportivi". "In ogni caso il vile gesto non può essere minimamente giustificato e spero non abbatta minimamente - auspica Mary Caracciolo - coloro che quotidianamente vi lavorano per la riconsegna alla città".

Caracciolo (FI): "Che fine ha fatto la videosorveglianza contro le discariche abusive?"

"La sicurezza e il decoro urbano rappresentano indici di particolare rilevanza in termini di vivibilità di una città. Per questa ragione - ricorda Mary Caracciolo, consigliere comunale di Forza Italia a Reggio Calabria - si era sollecitato un dialogo volto all'installazione di un sistema di video sorveglianza che guardasse particolarmente a quei territori periferici da cui troppo spesso il Comune sembra essere lontano. In particolare, erano stati individuati punti strategici caratterizzati ad oggi dalla presenza di discariche abusive e già nel mese di settembre vi erano state rassicurazioni da parte dell'assessore Zimbalatti, nelle sedi all'uopo destinate, circa il reperimento dei fondi necessari. Un sistema dunque che, se armonizzato rispetto ad altre iniziative, potrebbe essere di grande rilevanza sia in termini di decoro della città sia in termini di sicurezza. La nostra città si caratterizza per la presenza di luoghi lasciati all'incuria e all'abbandono, che troppo spesso finiscono per divenire luoghi di accumulo di immondizia e detriti. Tale situazione è riscontrabile non solo nella periferia, bensì anche in aree afferenti al centro storico". "È necessario - sostiene l'esponente 'azzurra' - che sia sollecitata un'azione massiccia, con provvedimenti di reale incidenza che possano condurre a un miglioramento generale in termini di decoro e di sicurezza. È ovvio infatti che in luoghi lasciati all'incuria un opportuno sistema di video sorveglianza potrebbe rappresentare un significativo deterrente rispetto alla commissione di atti illeciti. Chiederemo pertanto maggiori numi all'assessorato che nei mesi scorsi si era impegnato in tale direzione, per comprendere a cosa sia dovuto lo strano arresto".  

 

Manutenzione stradale, Caracciolo (FI): "Falcomatà può abbindolare solo i dormienti"

"Assistiamo in questi giorni ai primi lavori di riqualificazione urbanistica, strettamente legata al problema del manto stradale reggino. Lo stanziamento di 195 000 euro, dovrebbe, il condizionale è d'obbligo, essere destinato al rifacimento delle strade nel nostro territorio solo come manutenzione ordinaria e speriamo - è l'auspicio di Mary Caracciolo, consigliere comunale di Forza Italia - 'a regola d'arte', in attesa  di quei provvedimenti puntuali suggellati nella relazione programmatica 2015-2017 in cui si legge a chiare lettere: 'non vanno coperte le buche, vanno rifatte le strade'. Il cittadino reggino, stanco ma mai arrendevole, comprende bene la netta differenza tra il rifacimento del manto stradale e la messa in sicurezza delle buche e dei marciapiedi con la sistemazione delle caditoie danneggiate. C'è un abisso, in questo caso, evidenziato sostanzialmente dall'utilizzo del termine 'ordinario'; in città urgono, infatti, lavori di manutenzione straordinaria che andrebbero eseguiti nel più breve tempo possibile, purtroppo ancora rimandati a data da destinarsi, con somme che auspichiamo siano reperite celermente. Le belle parole, le presentazioni renziane dei lavori di manutenzione ordinaria legati alle ex 15 circoscrizioni in solo 120 giorni possono abbindolare i dormienti - accusa l'esponente 'azzurra' - ma non chi ha a cuore la città di Reggio Calabria. Saremmo favorevoli al #ricostruiamoreggio insieme se solo ci fosse onestà intellettuale e chiarezza da parte dell'Amministrazione Falcomatà che dovrebbe avvicinarsi maggiormente al vissuto abbandonando i power point".  Mi auguro fortemente - conclude la rappresentante della minoranza a Palazzo San Giorgio - che la mission romana del sindaco possa fruttare realmente a questa città con un intervento massiccio da parte del Governo per il rilancio di Reggio Calabria. Il reggino aspetta…"

 

Tassa di soggiorno, Caracciolo (FI): “Urge un ampliamento dell’offerta turistica reggina”

“Apprendiamo dai giornali l’avvio della procedura per l’applicazione della tassa di soggiorno. Sono lieta di vedere che finalmente si possa partire (con più di un mese di ritardo) con quel provvedimento che l’amministrazione considera quale chiave di ‘(s)volta’ per incentivare il turismo”. È quanto afferma con un certo sarcasmo il consigliere comunale della città dello Stretto Mary Caracciolo. “Nonostante sia stato sottolineato che non si tratti dello strumento più appropriato per ampliare l’offerta turistica reggina – dichiara l’esponente di Forza Italia - si nota con piacere che taluni settori siano attenti alle sollecitazioni riguardanti le inefficienze del Comune, proprio secondo quel gioco dialettico che dovrebbe caratterizzare una credibile democrazia, ma che troppo spesso lascia spazio ad accuse irrispettose, senza alcun contenuto pregnante che sviliscono meramente l’attività non solo di ciascun consigliere, bensì del Consiglio comunale nella sua interezza. In ogni caso – aggiunge la rappresentante azzurra - l’auspicio è che possa ripartire tutto il settore del turismo e non meramente la nuova tassa, mediante un’opportuna programmazione che guardi ai tour operator, alle manifestazioni nostrane ed internazionali, alla comunicazione con gli esercenti e i rappresentanti, e soprattutto parametri la tassa di soggiorno ai servizi ad oggi del tutto inesistenti. È importante individuare e cadenzare gli strumenti adeguati – rileva Caracciolo - affinché non ci si trovi impreparati alla ‘bella stagione’, consci del fatto che la politica deve individuare le soluzioni più appropriate per il rilancio di una città dall’ottimo potenziale, ma che al momento mostra solo i suoi disservizi, arrecando disagi agli stessi cittadini, e, ancor più, a quei pochi turisti, che al momento si recano in riva allo Stretto. Spero, dunque, in una effettiva politica di rilancio del turismo – conclude Caracciolo - e che, altresì, le sollecitazioni da parte della minoranza possano sempre portare ad un effettivo miglioramento dell’amministrazione, proprio in quell’ottica di critica lucida e costruttiva, che serve per il bene della Città e che evidentemente parte del centrosinistra, visto il tenore di talune affermazioni a mezzo stampa, disconosce”.

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