5 per mille: proposta di Mary Caracciolo (FI) per finanziare i servizi sociali

"Sarà presentata lunedì mattina una proposta, a mia firma, per incentivare e finanziare il settore dei servizi sociali". Ad annunciarlo è Mary Caracciolo, consigliere comunale di Forza Italia a Reggio Calabria. "La mia proposta - spiega l'esponente 'azzurra' - è strettamente improntata alla valorizzazione degli strumenti utili ad un miglioramento dell’attuale situazione economica della città, quale potrebbe essere una campagna di sensibilizzazione per la destinazione del 5 per mille al nostro Comune da parte dei contribuenti residenti a Reggio Calabria, con conseguente trasparenza nella rendicontazione. In particolare, la legge prevede tra i soggetti beneficiari del 5 per mille insieme alle associazioni di volontariato, agli Istituti di ricerca e alle associazioni dilettantistiche sportive anche i Comuni di residenza solo per il sostegno alle attività sociali. È una somma molto importante con finalità sociale che non sostituisce l’8 per mille e non rappresenta soprattutto una tassa aggiuntiva, poiché, come è noto, nel caso in cui si sceglie di non destinare tali fondi a nessuno non si ha nessun risparmio, andando in quel caso le somme direttamente allo Stato. Per il nostro Comune, è una scelta che genera un’opportunità, come anche per gli altri Istituti e associazioni cui è destinata, che non deve essere sottaciuta ma al contrario deve essere divulgata mediante un’adeguata campagna di sensibilizzazione. Devolvendo, infatti, al Comune il 5 per mille, si aiuta a recuperare almeno una parte di quei fondi necessari per aiutare le fasce più bisognose della popolazione che sono stati negli ultimi anni fortemente dimezzati da parte del Governo centrale, fra tutti il Fondo nazionale per le politiche sociali, che serviva proprio a questo scopo e che viene ripartito fra tutti i Comuni, è stato fortemente dimezzati.   "A titolo esemplificativo dell’importanza della portata di tali somme - scende nel dettaglio la rappresentante forzista a Palazzo San Giorgio - è possibile prendere a riferimento il 5 per mille 2013. 329 contribuenti hanno scelto di destinarlo al Comune di  Reggio Calabria per una somma pari a 7.902,70 euro. Nella Capitale di Roma ben 10.444 contribuenti hanno fatto tale scelta per una cospicua somma pari a 398.328,12 euro, a Taranto per 1089 contribuenti si è avuta una somma pari a 24.333,90 euro, che potrà essere rinvestita a favore degli anziani, dei bambini, delle donne vittime di violenza, dei servizi sociali in generale.  Ritengo che l’amministrazione attuale dovrebbe impegnare il proprio tempo alla ricerca di soluzioni opportune per il bene della nostra  città, volgendo un’attenzione particolare alle problematiche dei cittadini fuori dalle stanze di Palazzo San Giorgio". "La mia proposta, in un’ottica sistematica dei mezzi che lo Stato ci mette a disposizione per il miglioramento della qualità di vita dei nostri cittadini, volge a un incentivo -puntualizza Mary Caracciolo - dell’utilizzo dello strumento del 5 per mille, cui deve conseguire la trasparente pubblicazione della modalità di spesa delle somme a favore delle fasce più deboli".

 

Proposta dei consiglieri Caracciolo e Mauro: ecco i parcheggi "rosa" e "baby mio"

È stata approvata all’unanimità in Commissione Politiche Sociali e del Lavoro la proposta di delibera di Giunta dei consiglieri comunali Mary Caracciolo (Forza Italia) e Riccardo Mauro (la Svolta) che istituisce i parcheggi a contrassegno temporaneo rosa e a contrassegno "BabyMio”. "Si tratta di uno di quegli interventi volti a perseguire il miglioramento della qualità della vita dei cittadini - ha affermato il Consigliere Mary Caracciolo - prestando particolare attenzione alle donne in stato di gravidanza e ai genitori con prole neonatale, nei particolari momenti di utilizzo dei mezzi di trasporto privato in ambito urbano". "È una proposta di grande civiltà - ha aggiunto il consigliere Riccardo Mauro - che qualifica la nostra città tra quelle più attente, in Italia, al tema della genitorialità. Attraverso i parcheggi 'rosa' e 'baby mio' sosteniamo i neo genitori dal punto di vista economico e garantiamo la possibilità di parcheggiare in luoghi agevolati, al centro storico che consentono anche il trasporto di carrozzine e passeggini". La proposta, che nasce dal sentire comune dei cittadini, rappresentati in audizione anche da Mirella Amodeo, Presidente Terziario Donna di Confcommercio, si caratterizza non solo per la creazione di appositi stalli di sosta, destinati solo alle donne in stato di gravidanza, in prossimità di alcune strutture-servizi,  ma anche per la possibilità di garantire ai genitori di bimbi neonati di poter usufruire in modo agevolato dei parcheggi a pagamento. La nuova delibera di Giunta, dunque, si rende necessaria in ragione delle specificità che caratterizzano il nuovo servizio. Un gesto di attenzione nei confronti dei cittadini che accomuna la  sensibilità di entrambi i consiglieri comunali, neogenitori. "Purtroppo, ad oggi - spiegano i Consiglieri Mauro e Caracciolo - il codice della strada attuale non prevede alcuna sanzione in merito al parcheggio rosa, e, nonostante sino all’approvazione di agosto sembrava potesse divenire legge, per il suo rispetto ci si dovrà ancora affidare esclusivamente al senso civico dei cittadini, non potendo elevare contravvenzioni nei confronti di eventuali trasgressori". "In particolare, la proposta istituisce un contrassegno temporaneo rosa, concesso gratuitamente e valido sino ai  dieci giorni successivi alla data presunta del parto indicata. Per beneficiare dell’esenzione e ritirare il contrassegno, le interessate dovranno compilare il modulo, disponibile on-line, e consegnarlo allo sportello indicato, dove sarà anche disponibile il modulo cartaceo. Il  contrassegno "Baby mio", unico per entrambi i genitori e con durata sino ai due anni del bambino, potrà essere richiesto alla registrazione dell’atto di nascita del bimbo/a o successivamente, compilando il modulo, disponibile on-line, e consegnandolo allo sportello, dove sarà anche disponibile il modulo cartaceo, in entrambi i casi previo pagamento di una cifra forfettaria pari a 30 euro all’anno. In entrambi i casi verranno riportate le targhe di un massimo di tre autovetture di proprietà del richiedente o di un componente del nucleo familiare al fine di rendere maggiormente utile il contrassegno nell’ambito della gestione familiare.

 

Tarsu: Mary Caracciolo (FI) presenta la sua proposta per abbattere le tasse a Reggio

"Sarà presentata lunedì mattina una proposta, a mia firma, che potrebbe giovare alle nostre tasche, riguardante il problema tasse (ahimè, le più alte d’Italia!), con particolare riferimento - annuncia Mary Caracciolo, consigliere comunale di Forza Italia a Reggio Calabria - a quella sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU). "La mia proposta - spiega l'esponente 'azzurra' -  è strettamente improntata alla valorizzazione del lavoro degli Ispettori e informatori ambientali in servizio presso il Comune di Reggio Calabria. E’ importante ricordare che la TARSU si caratterizza per essere strettamente correlata  al costo del servizio, ad oggi, appaltato all’AVR; molti concittadini, nel pagare le ultime  rateizzazioni riguardanti la Tarsu, spontaneamente si pongono un quesito al quale, oggettivamente, si fa fatica a rispondere:  paghiamo realmente il servizio reso? Chiaramente è innegabile che certificato il dato legato a coloro che pagano le tasse (a malapena il 40% dei contribuenti noti al Comune), si necessita da una parte di controlli più stringenti di quel mondo sommerso e dall’altra di misure definitorie della morosità,  più produttive in termini di Cassa. Ma vi è di più. Urge rivedere il controllo della prestazione. Qualsiasi buon amministratore che affida un servizio in gestione, corrispondendone un relativo prezzo, ha l’obbligo di dover controllare la qualità del servizio stesso e, laddove esso non corrisponda al capitolato d’appalto, ha l’onere di muovere le dovute contestazioni al fine di ottenere una riduzione del prezzo pagato".  "Il servizio di igiene urbana - ricordala rappresentane della minoranza a Palazzo San Giorgio - si basa su un’ 'obbligazione di risultato', per cui il risultato del vincolo contrattuale principale diviene il raggiungimento dell’obiettivo richiesto, mentre gli standard operativi minimi rappresentano solo una connotazione secondaria; il loro soddisfacimento diviene una condizione necessaria ma non sufficiente ai fini del rispetto degli obblighi contrattuali. Sarebbe a questo punto fondamentale individuare quale sia la strada giusta da percorrere in ottica di controllo gestionale dell’operato, in considerazione anche del momento di carenza di risorse umane, in ambito comunale, che impongono un loro utilizzo in ottica sistematica".  "La mia proposta, tenendo conto del nostro contesto, si fonda sull’utilizzo dei 39 ispettori e informatori ambientali del Comune di Reggio Calabria al fine di valutare in modo concreto e puntuale - conclude Mary Caracciolo - il servizio di igiene urbana svolto sulle 'strade' del nostro territorio; ciò consentirebbe una valorizzazione del loro lavoro e contestualmente potrebbe condurre a significativi risultati per il nostro Comune, in termini di cassa e di pulizia".

 

Fondi per Reggio, Caracciolo e Maiolino (FI) smontano il trionfalismo: "Erano soldi dovuti"

Mary Caracciolo ed Antonino Maiolino, consiglieri comunali di Forza Italia, smontano, con puntuali argomentazioni che ripercorrono il corso degli eventi, il trionfalismo con il quale è stato salutato nel pomeriggio di ieri lo stanziamento di dieci milioni di euro deciso dal Governo presieduto da Matteo Renzi e destinato alla città di Reggio Calabria. I due 'azzurri' parlano esplicitamente di travisamento dei fatti fin dall'incipit della loro dichiarazione congiunta: "Reggio Calabria e l’arte di trasformare le notizie. Quando una mera restituzione di somme versate e non dovute allo Stato viene esaltata al pari di un nuovo finanziamento. Solo per ragioni di trasparenza nei confronti dei cittadini teniamo a precisare che l’operazione del Governo da ultimo pubblicizzata concerne una mera restituzione di somme che il Comune non avrebbe dovuto versare nel 2015. Ed infatti non si tratta di alcun nuovo fondo inaspettato che entra nelle casse comunali". "Queste somme – spiegano i due rappresentanti dell'opposizione a Palazzo San Giorgio –  sono state già considerate quali voci di entrata nel Bilancio di previsione 2015, approvato qualche mese fa. In particolare, erano già state inserite alla voce 'proventi diversi' nell’ambito proprio delle entrate. Purtroppo, quindi, non si tratta di nuova linfa economica che entra nelle casse comunali, nonostante il tenore delle dichiarazioni facesse intendere qualcosa di simile. Se il Governo non avesse onorato tale restituzione si sarebbe trattato dell’ulteriore umiliazione ai danni di una città fortemente provata negli ultimi mesi. Si tratta di una somma già abbondantemente considerata nel nostro Bilancio tra le attività, per cui non era per nulla immaginabile la minima possibilità di una mancata restituzione. Nonostante il rapporto tra questo Governo e il nostro Comune ci abbia abituato a continue umiliazioni a discapito di tutta la collettività, non era neanche minimamente in discussione che le somme versate e non dovute non fossero restituite dal Governo. Riteniamo sia doverosa questa precisazione. È bene infatti fare sempre chiarezza e 'luce' sulle vicende che coinvolgono il nostro Comune". ”Ribadiamo invece – insistono Caracciolo e Maiolino – la richiesta anche a mezzo stampa al sindaco di scongiurare gli ultimi scippi alla nostra città. Ricordiamo che l’iter riguardante la delegittimazione della nostra sede principale dell’Agenzia Nazionale dei beni sequestrati e confiscati come quello dei sei milioni di euro rubati a Reggio Calabria non si è ancora concluso rispettivamente alla Camera e al Senato. È possibile ancora intervenire. Se non ora, quando???"

Reggio, l'allarme di Caracciolo (Forza Italia): "Pista ciclabile pericolosa"

"Urge un’attenzione maggiore nei confronti delle opere incompiute della nostra città. Bisogna seguire meticolosamente la prosecuzione dei lavori, perché è impensabile che passino tanti, troppi anni per il loro completamento, tanto che tali strutture divengono usurate prima ancora di essere inaugurate". A dichiararlo in una nota è Mary Caracciolo (Forza Italia), consigliere comunale di Reggio Calabria. "Esempio eclatante - argomenta - è rappresentato oggi dalla pista ciclabile. Doveva rappresentare motivo di orgoglio cittadino, integrandosi negli interventi P.I.S.U., volti alla qualificazione ambientale dell’area urbana e al miglioramento della qualità della vita. Ed invece, a tutt’oggi, rappresenta soltanto un pericolo per l’incolumità pubblica. La data di consegna dei lavori era prevista al 4 aprile 2013, ma, come spesso purtroppo accade nella nostra città, si sono verificate, in fase di esecuzione, delle criticità che non hanno permesso il collaudo dell’opera. Orbene, nonostante in una seduta della Commissione consiliare “Assetto del Territorio” di gennaio 2015 ci avessero rassicurato che in tre mesi si sarebbero risolti tutti i problemi e sarebbe avvenuto il collaudo, ad oggi nulla è stato fatto. La nostra città si caratterizza per un clima favorevole che potrebbe consentire un uso cospicuo della pista ciclabile, quindi è indispensabile che l’opera sia terminata e collaudata in tempi brevi". L’Amministrazione - termina Mary Caracciolo - deve intervenire perché il favorire sistemi alternativi di mobilità non si realizza solo e meramente attraverso la chiusura di una strada, ma è necessario invece che vi siano una serie di interventi in questa direzione e la valorizzazione della pista ciclabile rappresenta sicuramente una delle operazioni più importanti in tal senso". 

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