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A Gerocarne avviati i lavori di restauro del Calvario di Sant'Angelo

L'azione amministrativa di Vitaliano Papillo, dispiegata per offrire a Gerocarne una fisionomia che soddisfi le esigenze richieste dalla cittadinanza, si arricchisce di un nuovo tassello. "Dopo quello di Ciano - ha fatto sapere il sindaco su Facebook - anche il calvario di Sant’Angelo, pure questo in preda ad un atavico abbandono, è divenuto una priorità che abbiamo preso a cuore. Sono iniziati in questi giorni, infatti, i lavori di restauro dell’importante luogo di culto della popolosa frazione. Lavori che, nel tempo opportuno, ridaranno ai fedeli un calvario degno di questo nome". Un altro piccolo/grande tassello nell’ampio mosaico - ha rimarcato Papillo - immaginato e progettato per dare un nuovo volto al nostro paese, anche a partire dai luoghi simbolo di devozione e pietà popolare".

Gerocarne, Papillo: "Escursione ecologica dell’Uist nei luoghi del brigante Musolino"

“Grazie all’interessamento del professor Vitaliano Schiavello hanno scelto Gerocarne, insieme a Soriano, i membri dell’Unione italiana sport per tutti, un’associazione con sede a Catanzaro dedita ad escursioni ecologiche che, domani mattina, sarà sul nostro territorio per scoprire i suoi inestimabili tesori, anche attraverso una camminata alla ‘Pietra delle armi’, nei luoghi in cui la storia annovera la presenza di un nascondiglio del brigante Musolino, durante la sua trasferta a Gerocarne per vendicarsi di Vincenzo Zoccali, colui che lo aveva ingiustamente accusato di averlo ferito con un arma da fuoco durante una rissa tra i due”. Il sindaco di Gerocarne Vitaliano Papillo è orgoglioso della sua terra e della relativa storia e punta a valorizzarne i percorsi più rilevanti. “La richiesta – specifica in merito all’escursione - mi è giunta da tempo e, grazie alla pronta risposta del commissario del Parco delle Serre, Tonino Errigo, che ringrazio per aver inviato i propri operai,  sono stati realizzati dei lavori di pulizia e decespugliazione che hanno reso il sito più facilmente accessibile. Un’occasione veramente importante, che vedrà circa cento escursionisti fare visita al nostro paese ed alle sue bellezze naturalistiche ed ambientali e non solo. La comitiva, infatti, si è data appuntamento alle dieci circa in piazza Giovanni Paolo II e, dopo l’accoglienza che sapremo dargli, visiterà il centro storico, ed andrà ad assistere all’opera di uno dei nostri maestri vasai, onore e vanto di questo paese e simbolo di un’antica tradizione artigianale che ancora resiste al tempo e che riscuote il suo fascino in chiunque ha la fortuna di assistervi dal vivo. Dopodiché – aggiunge il primo cittadino - il gruppo camminerà verso il fiume Morano e, da qui, verso la pietra delle armi, per ammirare lo splendido paesaggio che l’area, con la sua straordinaria architettura creata nei secoli dalla natura, riesce a regalare, e fare un tuffo nel passato, attraverso la narrazione delle vicende che portarono Musolino in questi luoghi e della vita di questo brigante, entrato nell’immaginario collettivo non come malvivente bensì come il simbolo della lotta all’ingiustizia che, già da allora, attanagliava la nostra martoriata Calabria. Storia, leggenda, artigianato locale, natura, paesaggi unici, aria salubre, attività fisica: questi gli ingredienti che siamo in grado di offrire, per una ricetta che sarà certamente apprezzata dai graditi ospiti, sulla mensa di un paese che ha mille potenzialità in gran parte inespresse ma pronte ad essere fruite, ammirate e gradite da un vasto pubblico, alimentando una virtuoso turismo naturalistico che apporterà dei sicuri vantaggi al territorio anche in termini di ricadute economiche. Anche a questo – conclude Papillo - aspiriamo e per questo ci impegniamo ogni giorno, avendo dato dimostrazione tangibile dei risultati sinora ottenuti”.

 

Papillo: "L'elezione di Callipo a coordinatore nazionale Anci giovani fa onore alla Calabria"

Esprimo le mie più sincere congratulazioni per l’elezione del sindaco di Pizzo, Gianluca Callipo, a coordinatore nazionale dell’Anci giovani, una carica prestigiosa - afferma Vitaliano Papillo, sindaco di Gerocarne - in un’associazione importante per tutti i Comuni d’Italia, che fa onore alla provincia di Vibo ed alla Calabria intera. Un’elezione, la sua, avvenuta all’unanimità che, certamente, è determinata da riconosciute ed apprezzate doti gestionali, ma che, allo stesso tempo, carica il collega di tanta responsabilità, anche perché, per la prima volta in assoluto, il coordinatore di questa prestigiosa associazione, che riunisce circa 20 mila amministratori under 35, non è stato nominato dai vertici dell’Anci, ma è scaturito da un procedimento elettivo e condiviso. Da oggi Callipo, cui vanno i miei auguri, rappresenterà tutti noi giovani alla guida di amministrazioni comunali, in un momento economico -finanziario che definire difficile è riduttivo, con tutti i problemi, gli annessi ed i connessi che tutto ciò comporta in termini di reperimento delle risorse utili a garantire i servizi ai cittadini che pagano i tributi". "Per questa ragione - afferma il Primo Cittadino di Gerocarne - il mio auspicio è che, come lui stesso ha annunciato a caldo il giorno dell’elezione, il sindaco di Pizzo usi le sue competenze e s’impegni per far crescere  e rendere maggiormente prestigiosa questa associazione, coinvolgendo maggiormente i sindaci e le amministrazioni dei piccoli centri interni e montani, che, essendo per loro natura più isolati e scarsamente considerati, rispetto ai centri maggiori e più marcatamente turistici, presentano problematiche peculiari e pregnanti, da affrontare con maggior determinazione, promovendo incontri più frequenti tra di noi ed incentivando la sinergia ed il lavoro in rete, in modo da dare, attraverso una più efficace unità di intenti, maggior voce alle importanti istanze che da tali realtà più marginali e periferiche assurgono, senza che, spesso, gli si dia corretto ascolto".

Anche Gerocarne adotta il baratto amministrativo

Come sempre - scrive in una nota Vitaliano Papillo, sindaco di Gerocarne - cerchiamo di essere attenti ai bisogni ed alle necessità della collettività, andando ad intervenire anche laddove possa essere necessario mitigare o eliminare le difficoltà incontrate dai cittadini in questo particolare periodo di crisi economica planetaria che, spesso, induce a delle rinunce e non permette di adempiere agli obblighi tributari. È per tale ragione che, in linea con la normativa vigente, abbiamo risolutamente deciso di applicare anche a Gerocarne il 'Baratto amministrativo', un istituto che consente ai residenti in difficoltà di avere una mano d’aiuto dal comune che, in cambio di servizi di pubblica utilità offerti al paese, può ridurre o esentare dal pagamento di determinati tributi comunali (Imu, Tasi, Tari, canone servizio idrico)". "Riteniamo - argomenta il sindaco Papillo - rappresenti un esempio di aiuto concreto ed un gesto di umanità e solidarietà in soccorso delle fasce più deboli della società, permettendo ai cittadini in particolari condizioni di impedimento, nel totale rispetto della dignità umana, di avere un piccolo sostegno rendendosi utili alla collettività. L’agevolazione è rivolta a cittadini residenti nel territorio comunale  (maggiorenni, idonei psico – fisicamente all’attività da svolgere, che non abbiano carichi penali pendenti, abbiano Isee inferiore ad una certa quota e tributi comunali arretrati, maturati al 31 dicembre 2014) e ad associazioni, o altre forme associative, con sede a Gerocarne, e frazioni, scopi compatibili con le finalità istituzionali del comune ed iscritte agli appositi albi". "L’importo massimo ammesso a baratto - specifica il Primo Cittadino - è di 500 euro/anno (per singoli, famiglie o associazioni) e le domande, redatte su apposito modulo (e valutate attraverso l’assegnazione di un punteggio determinato da diversi fattori), vanno presentate entro fine marzo di ogni anno (per il 2015 la scadenza è fissata al 15 ottobre). Gli interventi da attuarsi mediante il baratto saranno finalizzati alla cura o alla gestione condivisa di aree ed immobili pubblici periodicamente individuati dall’amministrazione o proposti dai cittadini. Un baratto, quindi, che si configura come sorta di “Do ut des” e risponde alla duplice finalità di andare incontro alle oggettive difficoltà di specifiche categorie di contribuenti e superare le problematicità del comune nel far fronte alle esigenze del territorio ed alla domanda di servizi, determinando un miglioramento al contempo sociale e della vivibilità dei luoghi". "E quando si tratta di migliorare - rivendica il sindaco -  noi ci siamo sempre".

 

Gerocarne, Papillo: "Essiccatoio del legno opportunità occupazionale per l’intero territorio"

"Hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione di un impianto di essiccazione del legno, onore e vanto di questa Amministrazione comunale, che sin dall’inizio - dichiara Vitaliano Papillo, sindaco di Gerocarne - ha puntato sulla progettualità a certi livelli ed ora trae i frutti del suo lavoro. Un milione e 200 mila euro di finanziamento, ottenuto nell’ambito di un Pisl, per la realizzazione di una struttura per la stagionatura professionale di un prodotto dell’economia locale come il legno che, disciolta l’infruttifera decennale convenzione con il nucleo industriale di Vibo, porterà al rilancio della zona industriale di Gerocarne e, con essa, occupazione e sviluppo dell’intero territorio. Un’opera, la prima nel nostro insediamento industriale della valle del Mesima, importantissima e strategica, data l’adiacenza con lo svincolo autostradale dell’A3. e quindi, l’estrema facilità per raggiungere il porto di Gioia Tauro e l’aeroporto di Lamezia, e del costruendo svincolo della traversale, comodo collegamento con moltissimi centri montani, le cui falegnamerie potranno usufruire di una fondamentale struttura sinora inesistente". La valenza del realizzando impianto - secondo il Primo Cittadino - sarà triplice: darà lavoro a manodopera del comprensorio; porterà vantaggi al Comune dalla gestione; costituirà l’input di sprono ad altri imprenditori per ulteriori iniziative produttive, con l’avvio di un benefico circolo virtuoso che dia una scossa ad una economia in stasi. Di questo ne sono sicuro, principalmente  guardando alla confinante area industriale di Soriano, che oggi annovera delle belle realtà produttive. Ma lo sono ancora di più per il fatto che ogni Pisl aggiudicato dai Comuni dava la possibilità di accesso ad ulteriori finanziamenti a privati ed aziende che vogliano creare all’interno del territorio comunale delle micro filiere operative in diversi settori (in particolare artigianato, agroalimentare e connessi). È il caso del Pisl “Monte Poro – Serre vibonesi" che, con il Comune di Spilinga come capofila, interessa 21 Comuni della provincia, tra cui Gerocarne, le cui aziende che vogliano investire  avranno complessivamente a disposizione 7 milioni e 800 mila euro". Mi auguro che in tanti, che ne hanno i requisiti, partecipino al bando regionale, di prossima uscita, così da contribuire insieme - auspica Papillo - alla rinascita della nostra amata Gerocarne e dell’area tutta. Se si vuole si può".

 

Grazie all’artista Caglioti, Gerocarne presente in due importanti kermesse internazionali

"Sono orgoglioso ed onorato - afferma il sindaco Vitaliano Papillo - di rappresentare il nostro paese in due importanti manifestazioni internazionali d’arte, dove l’Amministrazione Comunale di Gerocarne sarà presente grazie ad uno dei suoi figli d’eccezione, l’artista Santo Caglioti, che porta alto il nome del nostro Comune per il particolare estro che riesce ad esprimere. Il nostro poliedrico compaesano, infatti, esporrà le sue opere in occasione di due importanti eventi. Il primo di questi, fuori provincia, è la quarta edizione della biennale della Calabria, “La ruota della memoria”, che, ideata ed artisticamente diretta da Sara Parlongo, andrà in scena in due palazzi storici del borgo medievale di Siderno Superiore dal 9 al 25 agosto. Qui Caglioti esporrà insieme ad altri 60 artisti provenienti da 14 diversi paesi del mondo". "Già di per sé - ammette il Primo Cittadino -  questo è per noi un motivo di vanto. Ma aggiunge vanto al vanto la sua partecipazione al “Global Village” che si svolgerà niente meno che a Venezia dal 19 al 30 agosto. In entrambe le manifestazioni siamo stati invitati a presenziare ufficialmente come Amministrazione dagli organizzatori e ci saremo, avendo, così, la possibilità, al fianco di Santo Caglioti, di offrire al di fuori dei confini non solo provinciali, ma addirittura regionali, una bella immagine positiva di Gerocarne, diversa da quella che, spesso, ne danno i media. Perché il nostro paese è fatto anche e soprattutto di questo: persone oneste, creative, originali e laboriose che, facendo germogliare in modo sano e produttivo il seme che questa terra ha loro impiantato, sono riuscite ad emergere ed a farsi da sole, contribuendo a inorgoglire la nostra rigogliosa cittadina". "Noi sosterremo - garantisce il sindaco Papillo - lui e quanti come lui riusciranno in questa impresa, perché Gerocarne può e deve emergere sotto i più svariati aspetti, aspirando ad essere grande non esclusivamente dal punto di vista territoriale. Questo è il nostro obiettivo e, anche grazie ad iniziative e personalità del genere, lo porteremo avanti per tutto il nostro mandato gestionale ed in tutte le occasioni che si presenteranno e che riusciremo a creare". 

Al Comune di Gerocarne 250 mila euro per il fotovoltaico

"È con estremo orgoglio - dichiara il sindaco Vitaliano Papillo - che accogliamo la notizia dell’avvenuta assegnazione al Comune di Gerocarne da parte del Ministero  dello Sviluppo economico - di un contributo a fondo perduto di 250 mila 100 euro per la realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico). Si tratta di un finanziamento di cui andiamo fieri, che ci consentirà di realizzare un mega impianto solare sul tetto della scuola in grado di produrre 60 kwh, con i quali coprire gran parte della pubblica illuminazione ed realizzare un considerevole risparmio sulla stessa a vantaggio di tutti i gerocarnesi". "Lo stesso -rivendica il Primo Cittadino - rappresenta un premio alla nostra efficienza amministrativa, in quanto la comunicazione dell’avvenuta accettazione è giunta a sole poche ore dalla presentazione della nostra puntuale istanza, due giorni fa. Un altro fondamentale obiettivo raggiunto, a dimostrazione del fatto che il nostro impegno e la nostra passione si concretizzano con le opere tangibili che andiamo a produrre per il bene comune, sovrastando l’immensa ed inutile montagna di parole di chi, invece di sindacare il proprio fallimentare operato, pretende di screditare l’agire altrui. Nello stesso settore, infatti, nel 2010, gli amministratori di allora non trovarono neppure il tempo di fare la domanda ad un bando regionale cui parteciparono, ottenendo fondi, tutti i comuni della provincia, mentre, un analogo impianto realizzato dagli stessi sull’edificio comunale fu lasciato nell’abbandono e nel degrado ed è stato da noi recentemente ripristinato e messo a regime". Forti di questa incontestabile operatività - rende noto Papillo - andiamo avanti, annunciando anche che è rientrata l’emergenza dei giorni scorsi sulla potabilità dell’acqua a Gerocarne - col conseguente ritiro dell’ordinanza di divieto all’utilizzo dell’acqua – e che a Ciano è stato momentaneamente risolto il problema della carenza idrica, problema che risolveremo definitivamente con una soluzione che annunceremo prossimamente. Il vento del rinnovamento va avanti e saprà dare risposte e soluzioni concrete alle criticità riscontrate dai cittadini, per lo sviluppo del territorio ed una migliore vivibilità del nostro paese".

Carenza idrica, le verità di Papillo

"Chiediamo scusa ai cittadini di Ciano per i disagi subiti in questi giorni a causa della carenza idrica verificatasi. Abbiamo compiuto, e stiamo compiendo ancora, ogni sforzo possibile, facendo anche arrivare una parte di acqua dal serbatoio di Gerocarne, ma non siamo riusciti a risolvere in toto la questione, determinata da un problema di Sorical sulla condotta principale che non consente di fornire il necessario quantitativo d’acqua”. A fare luce sui motivi della carenza d’acqua e sulla tipologia d’interventi in atto per la risoluzione della problematica è il sindaco di Gerocarne Vitaliano Papillo che ringrazia per “l’impegno ed il lavoro svolto il consigliere Carnovale, espressione di questa frazione”, alcuni dipendenti “coinvolti nelle operazioni di emergenza ed i cittadini che sapranno comprendere e sopportare con l’occorrente buon senso e la dovuta pazienza questo disservizio”. Critiche serrate, invece, “a chi sparla in cattiva fede, credendo di dare lezioni in materia di buona amministrazione”. A questi indefiniti (ma identificabili) destinatari del biasimo, Papillo ricorda che, “a differenza loro, i nostri, anche in materia di gestione dell’acqua (così come nei settori rifiuti, illuminazione pubblica e quant’altro), sono e saranno fatti e non parole al vento, avendo noi, e non altri, messo mano con grossi sforzi alla ristrutturazione del serbatoio (che addirittura era stato posto sotto sequestro, visto lo stato di pressoché totale abbandono ed in preda all’attacco da parte dei più disparati agenti patogeni, con grave rischio per la salute umana), alla sua periodica pulizia e ad effettuare le dovute cicliche analisi di potabilità, anche laddove la competenza non sarebbe stata nostra”.  Papillo rassicura infine i cittadini sull’individuazione delle azioni da adottare e precisa di puntare a “prevedere delle somme già nel prossimo bilancio da destinare all’ampliamento della rete o dell’acquedotto”.

 

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