Un catanzarese, P.A., di 31 anni è stato arrestato dai carabinieri della Stazioni di Davoli,  dopo essersi spacciato per un componente del Reparto anticrimine della Polizia di Stato.

L’uomo si sarebbe finto un poliziotto, al fine di estorcere 12 mila euro ad un donna.

La vicenda ha avuto inizio, allorquando il 31enne si sarebbe presentato alla vittima e le avrebbe fatto credere di essere a capo di un’indagine sul suo conto per reati molto gravi e di avere la possibilità di far sparire alcuni documenti compromettenti, interrompendo, così, le investigazioni e facendole evitare l’arresto.

Dopo aver pagato una parte della somma richiesta, la donna ha denunciato tutto a militari della Stazione di Davoli i quali, unitamente ai colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Soverato, hanno predisposto un servizio di osservazione nei pressi del Lungomare di Davoli, dove era stato fissato un incontro tra il sedicente poliziotto e la vittima.

I carabinieri hanno così sorpreso il 31enne mentre si faceva consegnare il denaro. Gli uomini dell’arma sono, quindi, intervenuti ed hanno bloccato  l’impostore. Nel corso della successiva perquisizione personale e veicolare, sono state rinvenute e sequestrate le banconote ricevute poco prima, 5 telefoni cellulari e diversi documenti comprovanti la falsa appartenenza dell’uomo alle forze di polizia.

Una bomba d'aereo di oltre due quintali di peso, risalente al Secondo conflitto mondiale, è stata scoperta in località Malandrano, nel Comune di Davoli

L’ordigno, di fabbricazione americana,  sarà  fatto brillare sabato prossimo (18 novembre), dopo essere stato messo in sicurezza e trasportato in un’area idonea.

La Prefettura di Catanzaro coordinerà le operazioni, cui prenderanno parte:  il Genio guastatori dell'Esercito, la Polizia di Stato,i carabinieri, la guardia di finanza, i vigili del fuoco, il 118, la Regione Calabria, l'Amministrazione provinciale di Catanzaro e la polizia locale di Davoli.

Allo scopo di consentire lo svolgimento di tutte le operazioni necessarie nella massima sicurezza, dalle 8 alle 15 di sabato, verranno chiusi al traffico pedonale e veicolare alcuni tratti delle strade provinciali 128 e 130.

Oltre 4 mila prodotti contraffatti sono stati sequestrati dai finanzieri del gruppo di Catanzaro, nell'ambito di un'attività di controllo economico del territorio mirata alla prevenzione ed al contrasto della contraffazione.

Le fiamme gialle hanno individuato una palazzina a Davoli (Cz) utilizzata da diversi cittadini extracomunitari come deposito per materiali contraffatti.

Il servizio, che ha comportato la perquisizione di un appartamento e di diverse autovetture, si è concluso con la denuncia di 6 persone e con il sequestro di oltre 4 mila fra capi d' abbigliamento e accessori, recanti alcuni famosi marchi del settore, pronti per essere commercializzati.

Diverse le etichette e i loghi, rinvenuti in alcune buste, che, apposti a caldo sui capi avrebbero completato il processo di contraffazione.

Il CID - Creativi Indipendenti Davolesi, l'associazione di volontariato organizzatrice del festival SONORE ALCHIMIE, ha reso noti i vincitori del secondo Bando di concorso fotografico "Le pietre parlano" finalizzato alla valorizzazione e promozione del patrimonio storico, culturale, paesaggistico e sociale di Davoli. 

Il primo posto è stato vinto da BARBARA PROCOPIO. Gli altri vincitori sono: LUNA LOIERO, FABIO ZANGARI, SIMONA SPECIALE e GIUSEPPE CASSALIA. 

Il presidente dell'Associazione CID, Giuseppe Gualtieri, a nome di tutti i membri, ha ringraziato la Giuria per lo splendido lavoro svolto e la grande professionalità profusa, nonché un ringraziamento speciale per la preziosa collaborazione è andato a Lorena Stratoti e Raffaele Amelio. I vincitori parteciperanno al work shop "L'essenziale del reportage" tenuto da Domenico Giampà, Luigi Rocca, Ernesto Sestito e Oreste Montebello. Il CID ha ringraziato, infine, tutti i partecipanti per aver sposato con entusiasmo il Contest, rinnovando l'appuntamento all'anno prossimo.

Si chiuderà domani sera, con il concerto di Margherita Vicario e Gian Marco Ciampa la due giorni di arte, musica, fotografia, laboratori e rendering letterali nel borgo antico di Davoli. La conclusione della manifestazione "Sonore Alchimie - Le pietre parlano" sarà, quindi, accompagnata dalle note di "Leggermente Classica”, l' "esperimento" che mette insieme musica classica e musica leggera d’autore.

Un esperimento reso possibile dall'incontro tra Gian Marco Ciampa, giovane astro nascente della chitarra classica italiana e già vincitore di numerosi  concorsi internazionali, e Margherita Vicario, attrice e cantautrice di riferimento della nuova generazione. 

“Leggermente Classica”  propone un viaggio alternativo nella musica, attraverso gli arrangiamenti e le elaborazioni in “chiave classica” affidati alla chitarra di Gian Marco Ciampa. Un repertorio musicale che accompagna la voce di Margherita Vicario nella reinterpretazione di famosi brani della musica d’autore italiana, nonchè di pezzi appartenenti al repertorio della giovane autrice, che dopo l’estate pubblicherà il suo secondo lavoro discografico.

Dopo averlo portato in scena a Roma, nel 2016 all’Auditorium Parco della Musica (con Steam Quartet e Roberto Angelini), nel 2017 alla Casa del Jazz (accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Giovanile di Rom, 52 elementi e con Wrongonyou), il progetto trova una nuova veste intima e suggestiva con il duetto di Ciampa e Vicario.

L'appuntamento, dunque, è per domani sera (sabato 29 luglio), alle 22,15 in piazza Santa Barbara, nel centro storico di Davoli. 

Sabato 29 luglio alle ore 20 in piazza Santa Barbara, nel bellissimo centro storico di Davoli, nell'ambito del festival Sonore Alchimie - le pietre parlano, sarà presentato il documentario "Genti di Calabria", con ospiti Pino Bertelli e Franco Mazza.

Genti di Calabria è un atlante umano fatto di volti, fisicità, posture, abilmente scolpiti dalla macchina fotografica di Pino Bertelli. Circa 200 foto di calabresi in un atlante di geografia umana che raccontano qualcosa di diverso sulla Calabria.

Si tratra di figure capaci di raccontare la storia, lo splendore, la sofferenza, la ricchezza, la povertà e la speranza di una terra meravigliosa.

Ad accompagnare gli scatti di Bertelli,  narrazioni di antropologi e studiosi che restituiscono un racconto esclusivo ed avvincente.

Nell'ambito del progetto sono stati predisposti una mostra itinerante di 30/50 foto (da esporre in Italia e all'estero) ed un docufilm in dvd che sarà presentato nel corso della serata di Davoli.

Il libro, la mostra, il dvd e l'archivio delle immagini sono documenti importanti a sostegno della cultura calabrese.

Come dichiarato da Pino Bertelli: "A noi non interessa nulla della fotografia corrente, civile, impegnata, democratica, mercantile, amatoriale ecc., ciò che importa per noi è lavorare sull'immaginario dal vero, raccontare l'uomo o la donna non per quello che si vedono ma per quello che sono e come stanno al mondo. Qualsiasi persona (qualsiasi diversità) ha diritto alla bellezza (anche perduta), ciò che importa è respingere dappertutto l'infelicità. E il diritto alla bellezza, quindi alla giustizia, non tiene conto né di un necessario successo né di un eventuale consenso per la libertà, come per l'amore, non ci sono catene! La libertà (non solo in fotografia ma anche nella vita) non si concede, ci si prende! La bellezza è l'ultima fermata prima del paradiso in terra! La bellezza seppellirà tutti, ma con grazia. Con queste idee in testa (e altri canti di fraternità radicale) abbiamo fatto Genti di Calabria".

Il 28 e il 29 Luglio 2017 il borgo di Davoli si veste d'arte. Arriva la quarta edizione di Sonore alchimie - le pietre parlano, a cura dell'Associazione di Volontariato CID - Creativi Indipendenti Davolesi. Parole chiave dell'evento sono Musica, Arte, Teatro, Letteratura, Fotografi. Con la partecipazione straordinaria di una rosa di artisti di arte contemporanea di grande valore che esporranno le proprie opere ed installazioni nei vicoli, stradine, corti e angoli più suggestivi del centro storico.

Una grande mostra all'aperto, dunque, che non mancherà di coinvolgere il pubblico sollecitandolo nel rapporto tra arte e suono/rumore, accogliendo in toto il tema dell'evento ("le pietre parlano").

Ecco gli artisti presenti: Sara Caravetta, Pietro De Sciciolo, Francesco Frame Esposito e Salvatore Sart, Francesco Gabriele, Loredana Itria, Federico Losito e Carmelo Occhipinti, Damiana Merante, Mario Naccarato, Antonio Pittelli, Ambra Pugliese e Maria Villirillo, Barbara Ranieri, Luigi Rocca, Arianna Samà, Francesco Trunfio.

Sonore Alchimie è l'evento a tutto tondo capace di intrattenere ed entusiasmare ogni tipo di pubblico. I piu piccini saranno protagonisti di laboratori artistici, letterari e filosofici. Concerti, spettacoli teatrali, reading letterari ed installazioni site-specific delizieranno adulti, ragazzi e bambini.  Non mancherà il buon cibo, il calore dell'accoglienza e la suggestiva atmosfera del Borgo che renderanno le due serate indimenticabili. 

PROGRAMMA COMPLETO

Tutti gli eventi in calendario sono liberi e gratuiti.

Venerdì 28 Luglio

Ore 18.30 apertura delle mostre e delle installazioni artistiche, che saranno site specific. Esse sfrutteranno appieno le caratteristiche del borgo fondendosi con esso, dandone maggiore intensità e creando una nuova prospettiva. A cura di Lara Caccia. 

Ore 18:45 Reading letterario: “OSCURA LUCE CALABRA”  di Mimmo Loiero. 

Ore 19.00 Il “Laboratorio Artistico per bambini”, “ATTRAVERSO I COLORI”.

Ore 19.30 Reading  - concerto “DEL SANGUE E DEL VINO” di Ettore Castagna.

Ore 21.00 Il Teatro della Maruca presenta lo Spettacolo di Burattini tradizionali Calabresi, dal titolo “ZAMPALESTA”.

Ore 22.00 Spettacolo Musicale – due Contrabbassi, Violino e Voce – a cura degli “ALFABETO RUNICO”.

Sabato 29 Luglio

Ore 18.30 Apertura delle mostre e delle installazioni artistiche che rimarranno aperte per tutto l'arco della serata.

Ore 18.30 “SOGNANDO A DOREMI'”: lettura interpretata dei racconti vincitori dell'omonimo concorso indetto da Grafèin, con parole e musica a cura di Franco Procopio. Con: Nino Alampi – Chitarra, Giuseppe Corasaniti – Chitarra, Pietro Procopio – Contrabbasso, Antonella Zangari - Flauto traverso, Matteo Pittelli – Flauto traverso, Antonio Pittelli – Violino, Vittorio Scicchitano – Percussioni, Francesco Bruni – Clarinetto.

Ore 19.15 Laboratorio di filosofia con i bambini a cura di Massimo Liritano e Chiara Milano (Associazione Amica Sofìa”.

Ore 20.00 Docufilm: “GENTI DI CALABRIA” Atlante fotografico di geografia umana a cura di Pino Bertelli e Francesco Mazza.

Ore 20.45 Presentazione della giuria e dei vincitori del II Concorso Fotografico  “Le pietre parlano”.

Ore 21.00 Spettacolo Teatrale: “NTRICATA STORIA DI PEPPE MUSOLINO” con Nino Racco.

Ore 22:15 Spettacolo Musicale: Voce e Chitarra Margherita Vicario e Marco Ciampa “Leggermente Classica”.

I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria - G.I.C.O. - di Catanzaro, coordinati dal Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, dal Procuratore Aggiunto, Vincenzo Luberto, e dal Sostituto Procuratore, Vincenzo Capomolla, questa mattina hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca definitiva di beni per un valore di circa 1 milione di euro, emesso dalla Corte d’Appello di Catanzaro su richiesta di questa Procura Distrettuale.

I destinatari del provvedimento ablativo sono Salvatore Pannia e Bruno Procopio, quest’ultimo figlio di Fiorito Procopio, esponente di vertice della cosca “Sia-Procopio-Tripodi”, operante nell’area ionica soveratese e coinvolta nella guerra di mafia passata alle cronache giudiziarie con il nome di “Faida dei boschi” che ha insanguinato la fascia ionica del basso catanzarese con oltre dieci morti nell’arco di pochi anni.

Le indagini eseguite dalla Procura sono culminate, nel corso del 2011, nell’operazione "Showdown" che ha consentito, tra l’altro, di svelare la faccia imprenditoriale della cosca. La confisca odierna, eseguita su disposizione della corte d’appello di Catanzaro, rappresenta l’epilogo di complesse indagini, eseguite dalle Fiamme Gialle di Catanzaro, attraverso una meticolosa ricostruzione di articolati assetti societari e il conseguente incrocio con le risultanze dell’attività tecnica ed info-investigativa svolta sul territorio.

Le indagini, delegate dalla Direzione distrettuale, hanno consentito di ricostruire anche gli interessi economici di Pannia, il quale ricorrendo a fittizie intestazioni, gestiva diverse attività commerciali e imprenditoriali, fra cui un esclusivo night club sito nella cittadina di Montepaone (CZ).

Bruno Procopio, invece, è risultato intestatario formale di quote societarie di fatto riconducibili al padre Fiorito ed ai vertici della consorteria criminale oggetto d’investigazione.

Con il provvedimento odierno, la Corte d’Appello di Catanzaro, nel condannare Pannia e Procopio per il reato di intestazione fittizia di beni di cui, ha altresì disposto la confisca definitiva dei seguenti beni, già sottoposti a sequestro nel corso degli anni 2011 e 2012 da parte del nucleo di Polizia Tributaria di Catanzaro:

• n. 4 veicoli;
• n. 1 immobili;
• n. 3 quote societarie (di due diverse società);
• n. 2 complessi aziendali;
• n. 1 night club (gestito sotto la veste di circolo privato).

I beni, ubicati nei comuni di Montepaone e Davoli, il cui valore complessivo è stato stimato in circa 1 milione di euro, sono stati definitivamente acquisiti al patrimonio dello Stato.