Regione. E' Morrone il presidente della Commissione di Vigilanza, il vibonese Pasqua vicepresidente

Nessuna sorpresa, i patti sono patti e gli accordi stretti nel corso di questi lunghi mesi hanno finalmente partorito l'esito sperato dai contraenti: è Ennio Morrone il nuovo presidente della Commissione speciale di Vigilanza. Una mossa, quella per la quale si è impegnato in prima persona Mario Oliverio che ha premiato il consigliere regionale di Forza Italia, in passato e, chissà, anche in futuro, quando in primavera i cosentini saranno chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio Comunale. Un accordo tutto in salsa bruzia: del resto, si sa, in Calabria, il trasversalismo ha sempre avuto diritto di cittadinanza. A maggior ragione se si butta l'occhio, anche solo per un attimo, ai numeri che durante la seduta odierna del Consiglio Regionale hanno portato all'elezione dell'esponente forzista. Morrone, infatti, ha raccolto sedici voti: testimonianza tangibile che su di lui sono confluiti i voti dei rappresentanti del centrosinistra, in misura addirittura maggiore rispetto a quelli espressi nei suoi confronti dai colleghi che siedono sui banchi dell'opposizione. Una preferenza è stata accordata a Giuseppe Mangialavori. Vicepresidente dell'organismo di Palazzo Campanella sarà il vibonese Vincenzo Pasqua, che ha ottenuto il consenso di sette consiglieri. Ad espletare il ruolo di Segretario della Commissione, provvederà, Giuseppe Giudiceandrea. Morrone è stato eletto in Consiglio regionale nella circoscrizione Nord per Forza Italia con 7.291 preferenze. Alla quarta legislatura regionale, in quella precedente è stato presidente del gruppo Forza Italia. Assessore al Personale nella Giunta regionale presieduta da Agazio Loiero e vicepresidente della I Commissione consiliare “Politica Istituzionale”, è stato deputato e segretario dell’Ufficio di Presidenza della Camera. Nato a Cosenza l’1 gennaio 1946, è sposato e ha quattro figli. Ingegnere e libero professionista. Ha militato nel Partito socialista italiano e da socialista è stato vicesindaco di Cosenza tra il 1987 e il 1989, ricoprendo inoltre anche la carica di assessore ai lavori pubblici, alle politiche sociali e alla cultura. Dirigente dell’Udeur calabrese, è stato cofirmatario di uno dei progetti di legge in materia elettorale che detta norme sulla disciplina delle elezioni del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale della Calabria e relatore della legge Urbanistica in Calabria nel corso della VII legislatura. 

 

 

Leave a comment

Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.